Good - Piero Golia c'era... 2012 © - Gianluca Salvati
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sabato 8 giugno 2013

Icone pop | Kiko Arguello, pittore della madonna, leader e santino della setta dei neocatecumeni | Cammino Neocatecumenale

Kiko Arguello era un pittore esistenzialista. Kiko Arguello, pur vivendo nella cattolicissima e fascistissima (a quei tempi) Spagna, si era dimenticato di Dio. Dio era molto adirato con Kiko Arguello. Dio era molto preoccupato per quella pecorella nera così sbiadita... Dio aveva perso da tempo la pazienza con Kiko Arguello, ed è risaputo quanto Dio possa diventare vendicativo e rancoroso quando perde la pazienza (a volte è peggio di un bambino viziato)... 
Per fortuna un giorno Kiko Arguello si convertì. Smise di dipingere seguendo unicamente le sue emozioni e cominciò a seguire la parola (il verbo) dandosi all'apostolato e alla sua convinta diffusione. Fondò un movimento, anzi una vera e propria setta cattolica, quel Cammino Neocatecumenale che tanto fa parlare di sé, in realtà è solo un Opus Dei in chiave minore, ovvero alta manipolazione rivolta al ceto medio anziché alla finanza... 
Oggi Kiko Arguello suona, canta e balla ed è a capo di una multinazionale del sacro che conta centinaia di fedeli in tutto il mondo. Inoltre è diventato un santino pop ante litteram (molto prima di accomodarsi alla destra del Padre) a cui i suoi seguaci rivolgono appassionate orazioni. 
Kiko Arguello: da pittore sfigato a pittore della madonna!


In cammino, oli su tela - Gianluca Salvati 1997

lunedì 3 giugno 2013

"Il buon pastore" 1999 - Omaggio a Kiko Arguello | Franco Chirico editore e la setta neocatecumenale

Il dipinto R&M, del 1999, si ispira al quadro "Il buon pastore" del 1977 di Kiko Arguello, di cui circolava una riproduzione in casa. Il mio lavoro, ovviamente, ne è una versione aggiornata. Il quadro de Il buon pastore, a sua volta, rimandava alle prime pitture paleocristiane, le quali rispondevano ai modelli greci del Doriforo. 

Ricordo, a tal proposito, una bella lezione di storia dell'arte alle superiori: si analizzava un'immagine cristiana del "Buon pastore" valutandone gli influssi greci.  Non è che il quadro di Kiko Arguello fosse questo gran capolavoro, ma dato che mi trovavo quell'immaginetta fra i piedi, ne volli dare una mia versione con il quadro R&M.

Tutto il materiale inerente la setta cattolica (catto-talebana) del movimento neocatecumenale, ci veniva direttamente da uno dei suoi editori di punta, Franco Chirico
Il tipo, Franco Chirico era (ed è tutt'oggi) responsabile della setta del movimento neocatecumenale che frequentano i miei genitori. 
Altro aspetto degno di nota è che Franco Chirico conosce personalmente Kiko Arguello.
Kiko Arguello, spagnolo, è il fondatore del movimento neocatecumenale.

Quando nel 1999 tenni la mia prima personale in una galleria, (la primissima era in un bar), avevo invitato anche Franco Chirico. Alla mostra esponevo sia il quadro R&M, sia un ritratto di Jacques Chirac che era a tutti gli effetti un ritratto di Franco Chirico a la Jacques Chirac
Mia madre aveva notato questo omaggio a Franco Chirico, un personaggio così importante, e glielo aveva comunicato, ma il sant'uomo all'esposizione non si vide, direi neanche per sbaglio. Neanche l'ombra.
In compenso l'ultimo giorno vennero gli amici di suo figlio Fernando a vedere la mostra.

R&M, omaggio a Kiko Arguello, olio su tela 1999 - Gianluca Salvati